Una "strana" targa anteriore

Nella fotografia é rappresentata una Fiat 509 che nel 1926 corse il raid Torino - Sanremo passando per Trieste con alla guida Giorgio Ambrosini. La targa non é completamente visibile, ma il secondo "3" lascia immaginare che fosse di Torino che all'epoca era identificata con il numero 63 (vedi tavola dei codici prima del 1927).

La particolarità di questa targa é nei suoi colori: ha i caratteri bianchi su sfondo nero, mentre all'epoca lo sfondo era bianco, i primi due numeri rossi e tutti gli altri neri (vedi la pagina delle targhe storiche).

La fotografia é stata tratta dal numero di Marzo 2000 (pag. 77) de "La Manovella".

Triciclo molto antico

Il triciclo mostrato in questa fotografia risale addirittura al 1894 e ha un motore di appena 1,5 CV! La targa che monta indica Padova (numero 42... vedi tavola dei codici prima del 1927) come provenienza. In ogni caso molto probabilmente si tratta di una seconda targa, in quanto questo formato fu introdotto solo nel 1905, mentre precedentemente le targhe avevano il nome della città per esteso (vedi la pagina delle targhe storiche).

La fotografia é stata presa da "La Manovella".

Guardia Nazionale Repubblicana

Questa fotografia é stata sicuramente scattata durante la Seconda Guerra Mondiale nella Repubblica Sociale e mostra un veicolo da guerra della "Guardia Nazionale Repubblicana". Se vuoi saperne di più su queste targhe e, in generale, sulle targhe di quello stesso periodo, vai alla pagina delle Repubblica Sociale.

Devo ringraziare moltissimo Alessandro Libanore per avermi mandato questa splendida fotografia!

Milizia della Strada

Nella fotografia é possibile vedere una motocicletta della Milizia della Strada, avendo la sigla MdS sulla targa anteriore (anche se piccola nella fotografia!). La milizia della strada fu istituita nel 1932 e svolgeva compiti di polizia, prima che questa assumesse il ruolo che ha oggi. Per maggiori dettagli, comunque, si può vedere direttamente la pagina delle targhe della Milizia della Strada.

Come si vede nella foto anche le moto disponevano di una targa anteriore, disposta longitudinalmente, come già accadeva nel Regio Esercito (vedi foto numero 9) o nella Regia Marina (vedi foto numero 15).

Questa foto é tratta dal sito web "Il museo delle divise fasciste" e voglio ringraziare moltissimo Luca Maiorano per avermi concesso di utilizzarla. Un grazie anche a Guglielmo Evangelista per la sua spiegazione sull'argomento.

Città del Vaticano

Questa fotografia mostra il Papa a bordo della propria macchina targata SCV 1: la foto è stata scattata negli anni '70 e il Papa che si vede sulla vettura è Paolo VI.

Anche se lo stemma pontificio sulla sinistra della targa era stato eliminato nel secondo dopo-guerra, in questa foto sembra ancora esserci: in ogni caso è possibile vedere meglio la targa, insieme ad un'altra che, sicuramente, ha lo stemma pontificio nella pagina delle targhe del Vaticano, anche se, purtroppo, la loro qualità é piuttosto bassa.

La fotografia è tratta dalla rivista "Uniformi e Armi" e voglio ringraziare moltissimo Roberto Pola per avermela mandata per aggiungerla questo sito!

Decima MAS

Queste fotografie mostrano due mezzi del Battaglione Fulmine della Xª flottiglia M.A.S. Questa era un corpo speciale istituito all'interno della Regia Marina dotato di mezzi marini estremamente leggeri e veloci, i MAS (Motobarca Armata Svan), in grado di colpire e affondare grosse navi nemiche. Era, chiaramente, un compito molto pericoloso e per questa ragione gli uomini della Xª MAS erano ben noti per il loro coraggio.

La flottiglia M.A.S. fu istituita all'inizio del primo conflitto mondiale, ma divenne la Xª M.A.S. nel Marzo 1941 e i momenti più gloriosi della sua storia furono durante la seconda guerra mondiale; alla fine fu assorbita dalla Repubblica Sociale Italiana.

È possibile trovare altre informazioni sulle targhe della Xª M.A.S. nella pagina della Repubblica Sociale Italiana dove si trova anche una di queste targhe ingrandite. Per sapere tutto sulla storia della Xª M.A.S., invece, consiglio di visitare il sito web Decima Mas: è molto buono e completo.

Queste fotografie sono state prese dalla collezione di Maurizio Gamberini e di Riccardo Maculan, autori di un libro sulla Decima MAS e voglio ringraziare anche Karl Voltolini per avermele inviate.

Decima MAS - motocicletta

In questa fotografia si può vedere una motocicletta del battaglione Fulmine della Decima flottiglia M.A.S. Si può notare come sia presente una targa anteriore, ma questa non è ufficiale, come invece accadeva sulle motociclette del Regio Esercito, della Milizia della Strada o della Regia Marina, bensì personalizzata con il nome di chi effettivamente guidava la moto o altri elementi decorativi.

Per trovare maggiori informazioni sulla Xª M.A.S. e sulle sue targhe si faccia riferimento al riguardo qui sopra (fotografie numero 6 e 7) e alla pagina sulla Repubblica Sociale Italiana.

Questa fotografia è stata presa dalla collezione di Maurizio Gamberini e di Riccardo Maculan, autori di un libro sulla Decima MAS e voglio ringraziare anche Karl Voltolini per avermela mandata.

Bersaglieri del Regio Esercito

In questa fotografia è possibile vedere un gruppo di motociclisti dei Bersaglieri: è facile riconoscerli dal loro inconfondibile e caratteristico ciuffo di penne sull'elmetto. È evidente la targa posta sul parafango anteriore, come accadeva per tutte le motociclette del Regio Esercito.

Devo ringraziare moltissimo Luca Maiorano per avermi inviato questa splendida fotografia!

Polizia dell'Africa Italiana

In questa fotografia si può vedere un autoblindo SPA AB 41 targato P.A.I., scattata nel Monastero di San Cosimato, non lontano da Roma, nel 1943, quando le forze P.A.I. erano già state spostate a Roma.

La fotografia è tratta dal libro "P.A.I. Polizia dell'Africa Italiana" di Raffaele Girlando e devo ringraziare moltissimo Roberto Pola per avermela inviata.